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.Tim Cook cambia idea sulla Apple TV e, dopo averla definita un hobby, ora in un'intervista l'ha fatta diventare “un'area di estremo interesse” per Apple. Sarà confermata così come la conosciamo o ci sono novità in vista?
"Quando vado nel mio soggiorno ed accendo la TV mi sembra come se tornassi indietro nel tempo di 20 o 30 anni. Si tratta di un'area di estremo interesse. Non posso aggiungere di più." A pronunciare questa frase è stato Tim Cook, attuale CEO Apple, durante una recente intervista per NBC. Nulla di strano direte voi, se non fosse che lo scorso gennaio lo stesso Cook aveva definito la Apple TV "un hobby", poco più di un accessorio nell'ecosistema dell'azienda di Cupertino.
Certo, il CEO potrebbe non essersi riferito alla Apple TV così come la conosciamo ora quando con questa frase ha in un certo senso confermato i piani aziendali, ma del resto indiscrezioni su questi ultimi circolano da diverso tempo, precisamente dall'uscita della biografia di Steve Jobs, in cui lo stesso diceva di aver "incrinato l'idea di TV con l'aggiunta dell'interfaccia più semplice che si possa immaginare". Da allora altri indizi si sono diffusi, tra cui quello riportato da USA Today riguardo alla presenza di un prototipo di TV nello studio del designer Apple Jonathan Ive e l'indicazione secondo cui lo schermo dovrebbe avere una diagonale di 42 pollici o più.
Addirittura, secondo quanto riportato dai colleghi di Slashgear, ci sarebbe l'intenzione di utilizzare Siri, l'assistente vocale attualmente impiegato su iPhone e iPad per impartire comandi vocali tramite l'uso di linguaggio naturale, per eliminare il telecomando al fine di diminuire la confusione generata dai diversi pulsanti. Insomma le ipotesi sono tante e diverse, ad esempio è possibile che l'azienda della Mela morsicata stia pensando a una nuova versione di TV All-In-One, ma una revision dell'attuale set-top-box potrebbe risultare invece più accessibile economicamente per una platea più ampia.
Infine potrebbero esserci remore da parte dei fornitori di contenuti nel permettere a Apple di fare con la TV quello che ha fatto alla musica con iTunes e l'iPod. Insomma effettivamente le opzioni aperte sono tuttora molte e molto eterogenee e la situazione potrebbe essere ancora molto in fieri. Per una volta dunque la frase in stile Apple "al momento non possiamo dire di più" potrebbe essere più una considerazione realistica che una tattica di marketing.
Fonte:
Notebook Italia
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Tim Cook conferma la Apple TV |
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