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Microsoft si preparara dal 2 Novembre ad inviare nei negozi che si occupano della vendita di Pc oltre 2.500 incaricati in incognito per verificare se le offerte fatte ai clienti sono nel rispetto delle leggi con lo scopo di far calare il fenomeno della pirateria informatica.
Il colosso di Redmond ha in poche parole assunto e creato un piccolo esercito "non violento" che fingendosi interessato all'acquisto di un Pc verificherà che, tutti i vari step del caso, siano eseguiti in modo corretto e quindi quali commercianti rispettino le regole e quali no.
David Moscato, direttore della divisione PMI e partner di Microsoft Italia ha detto:: la pirateria informatica è un fenomeno grave che a causa dei comportamenti illeciti non permette all'intero ecosistema IT italiano, composto da oltre 35 mila aziende, di crescere e l'obiettivo di questa nuova campagna di controlli sul canale è innanzitutto quella di tutelare le aziende oneste che faticano a sopravvivere in un regime di competenza falsato e i clienti che si ritrovano, spesso senza esserne consapevoli, a utilizzare prodotti illegali.
Da mercoledì partiranno i controlli che molto probabilmente saranno seguiti da una seconda fase in cui la Microsoft potrebbe avviare iniziative legali contro chi in passato è già stato colto in reato.
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Microsoft contro la pirateria informatica |
